Dal SALENTO al mondo intero 🌍

Pushkar, INDIA 2024

 

Mi chiamo Martina, sono una fotografa professionista, e con il mio lavoro aiuto le famiglie e i bambini a scovare la magia nella vita di tutti i giorni e a creare ricordi preziosi in cui un giorno potranno riconoscersi e riscoprirsi.

Sono l’unica fotografa in Puglia ad essersi specializzata in Fotografia Documentaria di Famiglia ed insieme a mio marito Mirko, vivo l'estate in Salento e l'inverno in giro per il mondo.

Australia, Tenerife, Egitto, Thailandia, India e Vietnam sono alcuni dei paesi in cui ho vissuto (per il momento!).

CREARE RICORDI PER ME È UNA MISSIONE

Rohtak, INDIA 2024

Per esperienza personale so cosa significa non avere ricordi della propria infanzia e della propria famiglia e quante domande e sofferenze possono nascere da un vuoto d’identità.

Per questo dopo 10 anni nel settore dei matrimoni, ho scelto di specializzarmi in Fotografia Documentaria di Famiglia

Racconto storie vere, autentiche, che racchiudono l’essenza e la bellezza della vita di tutti giorni. Quella quotidianità che spesso viene data per scontata ma che alla fine è la cosa più preziosa che c’è.

NON SCATTO FOTOGRAFIE PER L’OGGI,
LO FACCIO PER IL DOMANI.

Per darti la possibilità di riconoscerti ed emozionarti per sempre davanti a quelle immagini che raccontano di voi.

- Si, anche a distanza di anni quando i tuoi figli saranno all’università o da qualche parte nel mondo;) -

In questo video ti racconto la mia storia


Qualcosa in più su di me…

NON HO MAI AMATO DEFINIRMI
MA HO IMPARATO A RACCONTARMI

 
 

Le etichette mi hanno sempre messa a disagio.
Nel corso degli anni ho affrontato diverse fasi e ho capito che il cambiamento è necessario per continuare ad evolvermi.

Sono fatta di così tanti aspetti che una sola parola non basta per definirmi.

 

Paris, 2019

 

Il mio nome è Martina, ma tutti mi chiamano Marty. Sono poche le persone che usano il mio nome per esteso: mia nonna, chi mi conosce poco, e mio marito quando lo faccio arrabbiare.

Sono nata in Puglia il 19 Marzo 1992 e ho avuto la fortuna di crescere ad Otranto, circondata da atmosfere mediterranee, arte, storia, e un mare meraviglioso.

Non sono mai stata una di quelle bambine che nascono con le idee già ben chiare in testa.

Alla domanda: “Cosa vuoi fare da grande?” avrei sicuramente risposto: “Non lo so”.

Ma di una cosa ero certa: ero un’anima creativa.


PERCHÉ PROPRIO LA FOTOGRAFIA?

 

Paris, 2019

 

Avevo circa 10 anni quando le maestre di scuola ci portarono a vedere dal vivo la macchia mediterranea. Portai con me la mia piccola Samsung Fino 700S, dorata, chiesta in regalo per la Comunione, insieme a una videocamera. Durante la gita scattai un rullino intero… di sole piante. “E i compagni?” chiese mia madre, guardando le stampe, fresche di sviluppo. “Sì, c’erano anche loro”, risposi sorridendo.

Da adolescente, in comitiva, ero sempre quella che portava la compatta per scattare le foto più divertenti, i ritratti dei miei amici, le immagini dei pomeriggi passati insieme e delle cose belle vissute in gruppo.

La fotografia è sempre stata una passione coltivata con spontaneità. Finché nel 2009 ho conosciuto mio marito Mirko, e con lui la fotografia professionale nel settore dei matrimoni. Entrare nel suo mondo ha coinciso per me con un momento di formazione approfondita della tecnica fotografica, di sperimentazione e di approfondimento.

Quando poi è arrivato un periodo particolarmente difficile della mia vita, mi sono accorta che avere la camera in mano era l’unica cosa che mi faceva stare bene.

La mia mente si fermava, entravo nel flusso creativo e mi lasciavo guidare da quello che vedevo e sentivo.
Come in una sorta di meditazione in movimento.
Ero completamente me stessa. Tutto il resto spariva.

Così ho deciso che le immagini sarebbero state il mio modo di esprimermi.


AMO

 
 

Il silenzio e la meditazione
Il mare e la natura
Viaggiare ed esplorare
I libri e la musica
Praticare Yoga
La pizza e le patatine
Le olive e i capperi
Ballare senza regole
La granita al limone
Il Pad Thai
I Coconut Shake
Fotografare i bambini
I tramonti